Buonasera,
volevo innanzitutto ringraziarvi per i meravigliosi aiuti dati nel vostro sito e per la vostra disponibilità.
Vi racconto in breve la mia storia, avrei davvero bisogno di un vostro aiuto, sono sommersa da dubbi, paura, insicurezze, mancanza di fiducia e non so più che fare.
Mi chiamo F. ho 20 anni e sono fidanzata da 2 anni e 2 mesi con uno splendido ragazzo di 26.
Non abbiamo mai avuto problemi particolari, a parte qualche forti litigi per certi miei comportamenti da gelosa e paranoica e per una chat con una ragazza scoperta estate scorsa.
Da quel momento la fiducia su di lui è calata moltissimo, così tanto da non essere più riuscita a ricostruirla ed a essere stata lasciata da lui. (gio 19 gennaio)
Era parecchio arrabbiato quando mi ha lasciata, l’ha fatto dicendomi che non era più felice del nostro rapporto e che la mancanza di fiducia nei suoi confronti era inacettabile. In quel momento ha ripetuto più volte: “magari sarà il più grosso errore della mia vita, ma solo il tempo me lo farà capire”
Prima di accettare la sua scelta, ho proposto più volte una pausa, una seconda possibilità ma nulla.
Dopo esattamente UNA SETTIMANA (gio 26 gennaio) mi scrive dicendomi che quel giorno era arrabbiato ed aveva sbagliato su tutto. Sentiva troppo la mia mancanza e che la cosa fosse reciproca darsi un’altra possibilità dato che credeva che tra noi poteva ancora funzionare, se ci fossero stati dei cambiamenti e delle chiare regole per il rispetto di entrambi chiaro.
Ci siamo visti abbiamo parlato e si, ci stiamo dando un’altra possibilità.
Arrivando al punto, IO in quella settimana da SINGLE nei primi 2 giorni ho sofferto parecchio, ma poi, mi sentivo così libera, così convinta del non volere più soffrire, così forte da andare avanti, che sembravo un’altra persona. Ero più sicura di me, più sorridente, come se la sofferenza che provavo prima, come se la sofferenza che avevo provato negli ultimi mesi di relazione non fosse mai esistita.
Ho preso la sua decisione come qualcosa di POSITIVO PER ME. “È andata così per un motivo, se doveva finire è finita” dicevo.
In una settimana ho fatto tante cose, ho programmato tante cose per me stessa, per il mio futuro. Cose che da fidanzata non avrei mai potuto fare, pensarci, programmare. Per il fatto: “eh meglio di no, perché SE LO FACESSE LUI NON mi piacerebbe.”
Non potete capire a quante cose io abbia rinunciato per lui in 2 anni di relazione.
Ora, da fidanzata, torno ad essere la stessa ragazza di prima, quella ragazza insicura, preoccupata, stressata, paranoica.
Non riesco più a descrivere ciò che provo, a decifrare i miei sentimenti, ci tengo a lui ma è come se non lo amasse abbastanza e non so perché. Ho pensato di lasciarlo io ma sarebbe stupido, voglio darci un’altra possibilità, e salvare il nostro rapporto perché ci tengo, e se non lo facesse magari un domani mi pento e sarò io a sbagliare su tutto.
Mi ha lasciata dicendo che il sentimento che provava in quel momento era troppo debole e che non credeva sarebbe riuscito a farmi felice ed a essere felice. Ma ora mi chiedo? Dopo una settimana quel sentimento “debole” non lo prova più? È cambiato tutto così in poco tempo? Non me la sento di fargli una domanda del genere ORA, ormai dopo 1 mese.
Il detto è stato: “Si, fra di noi può funzionare, ma dovranno esserci dei cambiamenti da parte di entrambi”. Io certo voglio cambiare, prima di tutto per me stessa e per la nostra relazione. Ho voluto ricominciare perché lo amo e ci tengo troppo. È stato l’uomo con cui ho fatto quasi tutto nella mia vita, il primo e unico uomo con cui ho fatto l’amore,… ho imparato tante cose e credo che dopo 2 anni butttare tutto all’area mi sembrava stupido. La paura anche di pentirmi in futuro di non aver riprovato era troppo forte.
Ma ora mi chiedo, avrò fatto la cosa giusta? Perché non riesco ad essere serena? Perché paranoie, brutti pensieri, mancanza di fiducia?
Perché tutta questa sofferenza??
Sto cercando di cambiare ma non è facile, per niente. Cosi mi distruggo da sola e lo so.
Sono la prima ad ammetterlo perché so che questo sta diventando un problema molto grave e non ho niente da nascondere anzi.
“Il vivere e lascia vivere”?? Vorrei tanto riuscire a metterlo in atto questo detto.
Desidero soltanto stare bene con me stessa e voglio che pure lui sia felice.
Un rapporto SANO vorrei, ma da dove iniziare..?
Non ce lha faccio più!
Vi ringrazio di cuore per la disponibilità..
Cari saluti
F.
Cara F,
capiamo le tue indecisioni e perplessità, insieme proveremo a cercare un senso a questo tuo malessere.
Nelle tue parole sentiamo insicurezza ma anche smarrimento, paura e fragilità. Sai F. in un rapporto bisogna cercare di mantenere la propria identità, quella che ti permette di essere libera, pensare al futuro, programmare, divertirsi, quella che hai sperimentato nei giorni in cui non eri fidanzata. Da quanto ci scrivi però, hai lasciato un pò che la tua identità diventasse vostra, al punto da rinunciare a quasi tutto ciò che ti rende felice, al punto da voler cambiare pur di mantenere ancora in vita il vostro rapporto. Cara F. non possiamo sostituirci a te nelle decisioni, è tanto importante che possa sperimentare i tuoi limiti e le tue capacità, ma per stare bene con l’altro devi essere felice, devi permettere a te stessa di stupirsi, di sorridere, di amare no di essere paranoica, limitata, stressata e rinunciataria. Hai condiviso tante cose importanti con lui permettendo ad esse di arricchirti, ma i ricordi ed il passato non devono diventare i nostri carcerieri. Il consiglio che possiamo darti è di rispettarti, e di amarti, prima di ogni cosa. Ascoltati, non aver paura dei tuoi sentimenti, fidati di essi e cerca di lasciare che la razionalità non prenda il sopravvento, smetti di farti domande e qualunque decisione sarà quella giusta per te. Torna a scriverci quando vuoi, in bocca al lupo!
Un caro saluto!